La carta di credito, chiamata anche moneta elettronica, è uno strumento di pagamento collegato a un conto corrente. Permette di fare acquisti anche quando non si dispone del denaro contante, anticipando appunto il credito nel rispetto del limite fissato con la banca. La spesa viene addebitata sul tuo conto successivamente, in genere a metà del mese successivo a quello in cui è avvenuto il pagamento. Si parla, in questo caso, di pagamenti effettuati con la formula pay later.
Alla data dell’addebito, i soldi dovranno essere presenti sul conto indicato per coprire quanto speso. Nell’ipotesi contraria, dovrai corrispondere tassi d’interesse altissimi. Inoltre, puoi rischiare la revoca della carta oltre che segnalazione come cattivo pagatore alla centrale rischi, con conseguenze negative anche riguardo alla possibilità di richiedere mutui e finanziamenti. In alcuni casi il rimborso dei pagamenti effettuati può essere rateale. Si parla in questo caso di carta revolving.
La carta di debito(bancomat) è la carta di pagamento più utilizzata nel nostro Paese grazie alla sua economicità e semplicità. Le transazioni vengono addebitate immediatamente sul conto corrente, fino al limite di spesa mensile e in base alla disponibilità del tuo conto.
Come Vengono Utilizzate In Italia e negli Stati Uniti?
In Italia effettuare pagamenti con la carta di credito non è ancora entrato nelle abitudini e nella “forma mentis” degli italiani. Forse non ci fidiamo perché la paura è che il terminale ci mangi la carta con tutti i nostri soldi! Diversamente, l’utilizzo veloce ed efficace delle carte negli USA, è la normalità. Diversamente dall’Italia, l’utilizzo delle carte di credito in USA è la normalità: questo metodo di pagamento veloce ed efficace è entrato nella quotidianità degli americani, che pagano con la carta sia un caffè con panna a 2 dollari che il televisore nuovo a migliaia di dollari.
Dunque il metodo di pagamento più frequente negli USA consiste nello “strisciare” la carta. Portare con se la carta di credito per un viaggio negli Stati Uniti è quindi fondamentale poiché a volte è addirittura l’unica forma di pagamento accettata. Tanto è vero che qualche mese fa Il consiglio comunale di New York ha votato per rendere illegale il rifiuto dei pagamenti in contanti nei negozi. La decisione è stata presa soprattutto per tutelare le persone che non hanno un conto in banca o una carta di credito. https://www.theguardian.com/…/new-york-city-ban… .
Inoltre, se negli States in un esercizio commerciale ti chiedono la carta e rispondi :”Pago cash” si chiedono come mai poiché sei visto come una persona poco affidabile, che non vuole essere tracciata e che quindi potrebbe nascondere qualcosa.
Come possono ottenerle i non residenti USA?
Coloro che entrano nel mercato americano, ad esempio per investire in immobili, come primi step aprono una società ed un conto corrente.
Le credit card e le debit card americane sono utili per effettuare pagamenti immediati e tracciabili che saranno molto utili in sede di detrazione fiscale.
Rispetto all’Italia ci sono differenze con le caratteristiche che associamo normalmente a carte di credito o debito.
La carta di debito estrae automaticamente i fondi da un conto bancario americano collegato. Dunque ottenere una debit card per un italiano è molto semplice. Quando paghi con una carta di debito, il denaro viene immediatamente detratto dal tuo conto corrente o al massimo dopo l’inserimento di un PIN di sicurezza.
Per un investitore straniero l’ottenimento di una carta di credito avvia un processo di registrazione per determinare il credit score.
Dal credit score verranno determinati gli accessi al credito ed il tasso di interesse che la banca stabilirà per te. Ecco perché per ottenere grandi risultati nel tuo business negli Stati Uniti devi prestare molta attenzione a formare un ottimo storico. Il credit score, infatti, rappresenta la tua storia di credito nel territorio USA (puoi scoprire tutti i dettagli in un video sul mio canale YouTube: https://bit.ly/35vjWEr).
Per crearsi una storia di credito occorre avere un Social Security Number e richiedere prestiti come mutui o student loans.
La prima cosa da fare dopo aver ottenuto il SSN (Social Security Number) e’ chiedere una secured credit card . Si tratta di carte di credito erogate a chi, appunto, non ha una credit history o ad esempio ha fatto bancarotta. Certo bisogna dimostrare di avere un certo reddito annuale, individuale o familiare.
Come si fa ad ottenere la prima carta di credito quando non si ha una storia di credito? Come fa l’istituto di credito ad essere sicuro che sei affidabile se sei da poco arrivato negli Stati Uniti?
Ci sono alcuni metodi, uno dei quali è quello di fare domanda con l’aiuto di un co-signer , ovvero un co-firmatario, magari un parente o un amico americano che abbia già una (buona) storia di credito e che garantisca per voi in caso non paghiate i vostri debiti.Anche se hai inizialmente un credito basso non preoccuparti perché ciò è un ottimo punto di partenza per fare qualche acquisto, pagare nei tempi e dimostrare così che sei un debitore affidabile. Inizierai a crearti una storia di credito e un credit score. Dopo qualche mese, se sei stato puntuale nei pagamenti, verrai “corteggiato” da molti istituti di credito che intaseranno la tua cassetta della posta di credit cards. I clienti che hanno un cattivo credit score sono sempre preferiti dalle banche perché ritardano i pagamenti ed accumulano interessi, salvo in questo caso che la loro storia creditizia non sia così cattiva da far sì che rischino la bancarotta personale. Le carte di credito sono emesse dalle banche e dalle principali catene di distribuzione.
Tieni sempre presente che quando usiamo le carte per pagare nei nostri circuiti cerebrali succede qualcosa per cui la nostra mente confonde la facilità con cui paghiamo con il fatto che possiamo permettercelo.
Sii sempre consapevole del fatto che avere una carta di credito potrebbe incoraggiarti a spendere più soldi di quanti tu ne abbia.
Enjoy!
Anna Esposito